Lo si sente dire spesso, e forse, come spesso accade con i detti più celebri, un fondo di verità c’è sempre.
“L’importante non è vivere a lungo, ma vivere bene“.
Chi di noi non ha mai sentito pronunciare questa frase? Pochi, forse nessuno.
Sì perché è difficile non aver sentito, almeno una volta nella vita, proferire queste parole dal nostro interlocutore di turno, sia esso il nonno saggio e premuroso, l’amico esteta amante della bella vita o anche semplicemente un mental coach particolarmente in voga negli ultimi anni.
E nella maggior parte delle frasi appartenenti al sentir comune della nostra società, lo abbiamo detto all’inizio, un pizzico di verità c’è sempre, altrimenti raramente si sarebbero conservate negli anni e al passar delle generazioni.
Prendiamo quindi per vera e fondata questa affermazione.
Il passo successivo, allora, è quello di andare dalla teoria alla pratica, cioè alla applicazione concreta nella nostra vita di questa massima generale.
E allora la domanda sorge spontanea : che cosa significa vivere bene?
Soprattutto, come bisogna vivere per vivere bene?
La domanda può sembrare banale, eppure non lo è affatto.
Parlando con persone diverse, infatti, appartenenti a diverse estrazioni sociali e di differente età, le risposte che si possono raccogliere sono molto eterogenee e disparate.
Secondo la maggioranza, infatti, vivere bene vuol dire fare la c.d. bella vita : poco lavoro, tanto divertimento, serate fuori, relax, vacanze e magari una bella eredità a sistemarci per il futuro. Invitante, forse, ma obiettivamente molto poco realistico.
Ecco allora che un’altra larga fetta di persone considera il vivere bene come il vivere onestamente : rispetto delle regole, delle istituzioni e delle leggi, pagare le tasse, non aver problemi con la giustizia e cercare così il meglio per se stessi.
Per carità, tutto giusto. L’osservanza delle regole è il primo passo per una sana e pacifica convivenza. Se tutti rispettassimo le leggi, d’altronde, non ci sarebbe neanche bisogno di tribunali, giudici, avvocati e processi.
Eppure, una simile visione rischia di essere un tantino riduttiva e talvolta anche egoistica, eccessivamente concentrata su di sé e sul proprio tornaconto.
Esiste invece un modo di vivere, e di vivere bene la propria vita, capace di coniugare l’interesse personale con quello della collettività, fino a farli coincidere del tutto e quindi soddisfarli facilmente entrambi.
Si tratta del vivere in modo ecosostenibile : vivere, cioè, rispettando prima di tutto l’ambiente in cui si vive e si cresce, consapevoli che soltanto un ambiente adeguato può consentirci di tirar fuori il meglio dalla nostra vita.
Come fare? Partendo dalle piccole azioni quotidiane, così importanti quanto sottovalutate : porre quindi la corretta attenzione sull’alimentazione ed imparare finalmente a mangiare bio, usufruire di strumenti di mobilità sostenibile e risparmiare energia, nelle varie forme in cui ciò è possibile.
Apparentemente può sembrare complesso, eppure non lo è affatto.
Esistono, del resto, vari siti internet come questo o delle community sui social che possono aiutarci nella difficile impresa di vivere in maniera ecosostenibile.
Vivere bene ed ecosostenibile quindi è possibile : farlo, dipende solo da noi.