Il 19 agosto 1893 è il giorno esatto che si attribuisce alla nascita della fotografia; in quella data, l'accademia delle arti di Parigi espone la prima camera oscura.
E' nel 1890 che il rullino fotografico sostituisce la lastra, in uso fino a quel momento, fino ad allora, infatti le immagini venivano impresse su lastre di rame o metallo cosparse di sostanze fotosensibili.
Con l'arrivo dei rullini fotografici in cellulosa, le macchine fotografiche divennero più piccole e maneggevoli; fu la vera rivoluzione per la fotografia, da questo momento in poi l'arte fotografica si espanse a macchia d'olio e divenne molto più accessibile.
Da quel momento in poi, il mondo della fotografia è stato in continua evoluzione, un mondo dinamico e ricco di scoperte che hanno portato al mondo della fotografia digitale così come lo conosciamo oggi.
E' nel 1914 che Oskar Barnack costruisce la prima macchina fotografica di piccole dimensioni; grazie a questa invenzione, infatti, fu possibile portare con sè l'apparecchio e scattare foto con maggiore semplicità.
Nel campo dello sviluppo fotografica, la più grande rivoluzione fu ad opera di Agfa, che nel 1936 presentò la prima pellicola a colori universale, questa infatti, a differenza delle precedenti, era utilizzabile su tutte le macchine fotografiche.
Nel 1963 Canon permette un ulteriore passo in avanti in materia di fotografia, mettendo sul mercato la prima reflex, la quale sfruttava, per la prima volta, il principio di riflessione delle immagini attraverso l'uso degli specchi.
Fu una semplice domanda posta dalla figlia di Edwin H.Land ad innescare quello che, probabilmente, fu il più rivoluzionario progetto in materia di sviluppo in campo fotografico; la bambina, impaziente di vedere le foto scattate chiese al padre perché fosse necessario aspettare lunghi periodi per lo sviluppo delle foto. Da quel momento il padre si mise al lavoro per ovviare a questo inconveniente, inventando, nel 1933, uno speciale film polarizzante, realizzato in materiale plastico trattato con dello iodio: era, ufficialmente nata la Polaroid. Grazie a questa speciale pellicola era possibile scattare delle istantanee immediatamente disponibili per il fotografo. Nel 1991, infine, presenta il modello1, la prima vera fotocamera digitale, surclassando, di fatto le pellicole.
Da allora fino ad oggi la fotografia digitale ha raggiunto il suo apice, conquistando in modo quasi totalitario il mondo della fotografia; dalle fotocamere digitali, agli smartphone i grado di scattare foto di ottima qualità, catturare un'immagine è, ormai alla portata di tutti.
Nonostante i grandissimi progressi fatti nel modo della fotografia, comunque, la fotografia analogica, che usa ancora le pellicole fotografiche, può, tutt'oggi, contare su una fetta di nostalgici e appassionati.