Sin dall'antichità il legno veniva utilizzato come materiale da costruzione per numerosi oggetti ed anche abitazioni. Basta pensare che il parquet, ovvero la pavimentazione in legno, già esisteva all'epoca Egizia.
Un trattamento molto importante che viene svolto al legno, e non solo, è la fresatura. Essa consiste in una lavorazione per asportazione di materiale che consente di ottenere una vasta gamma di superfici mediante l'azione di un utensile tagliente a geometria definita.
Per fare tale lavoro sul materiale, è necessaria un'apposita fresa per legno (scopri le varie tipoligie su https://www.fraisertools.com/), che può essere di numerose tipologie differenti. Una tra le più utilizzate ed efficaci sono sicuramente le frese elicoidali, ideali anche per chi è principiante della fresatura. Scopriamo cosa sono e le loro principali caratteristiche.
La fresa per legno elicoidale
Le frese elicoidali hanno principalmente due caratteristiche fondamentali che le differenziano dalle altre tipologie. Esse, inoltre, sono spesso anche preferite rispetto quelle classiche e tradizionali, come per esempio a tagliente. Quindi, si distinguono per:
- il tagliente ha la forma di un’elica, un po' come se fosse una trivella, e l'azione della fresatura avviene con lo giramento veloce di quest'elica. Permettendo sempre il contatto con la superficie interessata, in questo caso di legno, la finitura sarà molto superiore e di qualità rispetto alle altre;
- le frese elicoidali sono fatte esclusivamente da forti e duraturi metalli duri, al contrario delle altre tipologie che sono in acciaio e tendono ad usurarsi velocemente col tempo. Nello specifico, le frese elicoidali sono ottenute da una lavorazione con il Widia, anche conosciuto come carburo cementato, che presenta tutte le caratteristiche specifiche sopra elencate.
Un'altra caratteristica da tenere in considerazione quando si sta scegliendo di comprare una fresa per legno elicoidale è quella del numero di eliche, ovvero di taglienti.
Generalmente, esistono modelli da uno a tre eliche (la lettera Z equivale a due), ed esso influisce notevolmente anche sulla tipologia di fresatura che si vuole svolgere. Con numero di taglienti maggiore la finitura sarà sicuramente più di qualità ma è necessario avanzare velocemente per permettere al trucciolo generato di spostarsi e non creare ingombri.
Viceversa, la fresa con una sola elica permette di lavorare in modo anche più lento e graduale ma ovviamente la finitura finale sarà di qualità non eccezionale. La fresa per legno elicoidale può essere utilizzata non solo per la classica fresatura, ma anche per la sgrossatura delle superfici, ovvero la rimozione di grandi quantità di materiale in poco tempo.
Essendo un'operazione complessa e comunque con grande quantità del lavoro, c'è il rischio che la fresa si surriscaldi eccessivamente durante l'utilizzo, e pertanto si usano quelle realizzate con il rompitruciolo. Si tratta di operazioni metalliche apposite sui taglienti per renderli più potenti e quindi di avanzare nella superficie più velocemente evitando surriscaldamento e l'usura della fresa. Questi specifici modelli, generalmente, sono composti da tre taglienti positivi.