Come si allestisce un cantiere?

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L’allestimento di un cantiere è un’operazione che prevede una serie di regole e messa in atto di schemi volti a garantire lo svolgimento sicuro del lavoro.

E’ previsto l’utilizzo di impianti e macchinari, che si trovano ad esempio su Boels.it che coadiuvano le funzioni all’interno di un cantiere.

Di seguito vedremo come si allestisce un cantiere.

 

Quando si allestisce un cantiere?

Un cantiere viene allestito quando ci sono da fare lavori di costruzione edili, ripristino del manto stradale, manutenzione dell’illuminazione e della segnaletica, scavi, pulizia, manutenzione del verde etc.

Un cantiere può essere di diverse tipologie:

  • con segnali mobili, durata non superiore a 2 giorni,
  • con segnali parzialmente fissi, durata tra 2 e 7 giorni,
  • segnali fissi e segnaletica orizzontale di colore giallo, durata oltre i 7 giorni,
  • cantieri fissi,
  • cantieri mobili

Per poter procedere con i lavori vanno anche sistemati i vari macchinari, che possono essere di proprietà oppure a nolo. Si può optare per l’acquisto o il noleggio escavatori ad esempio o di altri macchinari, considerando quanto sarà necessario utilizzare un determinato macchinario durante i lavori.

Per procedere all’allestimento di un cantiere occorre seguire delle fasi ben distinte: per prima cosa la presa in consegna, con visionamento della documentazione; successivamente c’è la messa in sicurezza, con tutte le procedure quali apertura vie di accesso/uscita, isolamento, bonifica e ventilazione etc etc.

 

Sicurezza Cantieri Edili

La sicurezza dei cantieri edili è trattata nel Testo Unico sulla sicurezza sul lavoro.

Per la sicurezza sul lavoro la normativa prevede una serie di obblighi per il datore di lavoro, per le imprese affidatarie ed esecutrici dei lavori edili, come:

  • Difesa e coperture dei materiali dagli agenti atmosferici
  • Rendere visibile l’accesso e la recinzione del cantiere
  • Rimozione di materiali pericolosi e la messa in sicurezza
  • Programmi di sicurezza cantieri

 

Normativa cantieri stradali

La normativa dei cantieri stradali è molto complessa perché contiene molte disposizioni per tutelare la sicurezza e la salute dei lavoratori.

In primis vanno valutati i rischi del cantiere che devono essere inclusi nel Piano Operativo per la Sicurezza (POS). Vanno presi in considerazione fattori quali la tipologia della strada, le interazioni con i mezzi pubblici o privati, le interferenze con la viabilità, e quindi il traffico.

Per ognuna di queste voci è necessario che siano previste misure di protezione e prevenzione adeguate.

Ovviamente svolge un ruolo importante la segnaletica. Il posizionamento della segnaletica è obbligatorio e deve essere effettuato in modo corretto.

Una volta valutati tutti i rischi, la segnaletica va posizionata in modo da far capire agli utenti cosa sta succedendo e come si devono comportare.

Quindi la segnaletica va posizionata in base al traffico, alla strada ed alle condizioni meteorologiche; i segnali devono essere coerenti fra loro, devono informare gli utenti sulla situazione reale; devono infine essere visibili e leggibili di giorno e di notte.

Esistono diverse tipologie di segnaletica:

  • limitazione della velocità;
  • segnalamento del cantiere (segnali di pericolo, segnali di indicazione, segnali di prescrizione);
  • segnali luminosi (semafori, dispositivi a luce gialla e rossa);
  • delimitazione del cantiere (paletti di delimitazione, coni, barriere, delineatori);
  • sicurezza dei pedoni (corridoio o marciapiede temporaneo);
  • segnali orizzontali (strisce per indicare la separazione dei sensi di marcia, le corsie e i margini e  trasversali);
  • segnalamento dei veicoli operativi e dei macchinari;
  • senso unico alternato.

 

Formazione obbligatoria per la sicurezza nei cantieri

Gli addetti all’installazione e rimozione degli allestimenti di un cantiere devono essere adeguatamente formati per legge.

Significa che il datore di lavoro deve far seguire un corso agli addetti che prevede un percorso formativo per operatori. Il corso si chiude con un esame di verifica.

Infine ricordiamo che è fondamentale predisporre degli accessi, che devono essere adatti sia all’ingresso del personale, sia a quello dei macchinari. Questi ingressi devono poter essere poi chiusi in modo da impedire l’accesso ai non addetti ai lavori.