Ci sono lavori che affascinano e in alcuni casi fanno sognare, più di altri, complice l’immagine che degli stessi ci hanno restituito opere letterarie e cinematografiche, spesso peraltro lontane dal contesto socio-culturale e normativo italiano.
Tra i lavori ai quali senza dubbio si guarda con curiosità c’è quello dell’investigatore privato. Professione che anche in Italia non conosce crisi e che spesso si trova ad operare in diversi ambiti, dalle indagini per infedeltà coniugale a quelle aziendali, ad esempio sulla condotta di dipendenti infedeli, spionaggio industriale, falsa malattia e molto altro. La professione, come spesso capita a tanti lavori, è cambiata nel corso del tempo, perché è cambiata la società, ma anche perché sono cambiate le leggi e le tecnologie. Molti hanno di sicuro un’immagine eccessivamente romanzata dell’investigatore, che è invece un professionista come gli altri, anche se si muove in ambiti che possono rivelarsi particolarmente delicati.
Requisiti per diventare investigatore privato
Se si è affascinati dalla possibilità di diventare un investigatore privato, ecco quali sono i requisiti minimi che bisognerà avere per intraprendere la professione. Essere cittadino italiano e avere la fedina penale pulita. Preferibilmente una laurea (almeno triennale) in Giurisprudenza, Psicologia (meglio se a Indirizzo Forense), Scienze dell'Investigazione, Economia, Sociologia, Scienze Politiche o discipline equipollenti. Bisognerà poi aver svolto un tirocinio di tre anni presso un investigatore privato che sia stato autorizzato e svolga la sua attività da un minimo di cinque anni.
Iniziare a collaborare con un’agenzia investigativa della propria zona, sempre naturalmente che questa stia cercando personale, è un buon modo per affacciarsi alla professione e capire se effettivamente possa fare al caso proprio.
Cosa fa un investigatore privato
Come detto c’è il concreto rischio che ci sia un po’ di confusione su quella che effettivamente è oggi, in Italia, l’attività di un investigatore privato, cerchiamo quindi di chiarire un po’ alcuni aspetti.
L'investigatore privato può svolgere vari tipi di indagini, per conto dei suoi clienti, che possono essere dei privati, delle imprese, degli avvocati o anche degli enti pubblici.
L'intento primario delle indagini è solitamente la ricerca di prove concrete, documentabili e rilevanti, da poter usare anche nei processi. Tra i compiti dell’investigatore c'è sempre quello di accertare la verità per conto dei suoi clienti e di documentare in modo accurato quanto scoperto, ovviamente raccogliendo e gestendo le informazioni nel rispetto della legge.
Quanto guadagna un investigatore privato
Visto che si parla di possibili sbocchi professioni e scelte di carriera è giusto, quantomeno accennare, alla retribuzione.
Quanto guadagna un investigatore privato? In realtà come per ogni professionista non è così facile dare una risposta, ci sono tante variabili in gioco. Delle agenzie strutturate, che operano in grandi città e contano su una lunga esperienza sicuramente avranno tariffe più alte. Il costo della singola indagine dipende poi dalla complessità e durata della stessa, oltre che dal contesto o settore in cui la si può incasellare.
In linea generale la tariffa oraria che al momento viene applicata in una investigazione privata in Italia, ha un costo per il cliente, che varia da 50 a 90 euro (con Iva e spese escluse). Ogni agenzia o professionista stabilirà sempre il suo tariffario in fase preliminare, comunicandolo e concordandolo assieme al Cliente, questo come detto in base ai servizi investigativi richiesti e a diverse variabili che vanno attentamente considerate.
Intraprendere la professione dell’investigatore privato non è un percorso facile, richiede tempo, studio, molto impegno e anche una certa predisposizione. Ad ogni modo se questa figura, anche spogliata del fascino datole, spesso artificiosamente, da cinema e tv, resta di interesse, può senza dubbio rappresentare una possibile carriera ricca di responsabilità e difficoltà, ma anche di non poche soddisfazioni, sotto vari punti di vista.