Spesso orientarsi tra le diverse offerte di luce e gas non è così semplice, sono molti infatti, i fattori da considerare per la distribuzione dell’energia nella nostra casa.
Ad incidere sulla decisione definitiva di un gestore o di un altro, non è solamente la proposta economica, ma anche la qualità dell’energia e l’effettivo dispendio in base alle nostre abitudini e nel caso del riscaldamento, in base alla struttura della nostra casa.
Prima di tutto quindi è bene conoscere ed avere consapevolezza dei propri consumi effettivi, capendo quali sono le utenze più utilizzate e in quale modo poter migliorarne il consumo effettivo.
Una famiglia numerosa ad esempio, dovrà contare su una grossa fonte di energia elettrica, rispetto ad una coppia o ad una persona che vive da sola, limitare i consumi in questo caso non è sempre facile.
Preferire l’utilizzo di elettrodomestici ad alto consumo alla sera o sostituire l’illuminazione con lampade ecologiche, led o alogene sono solo alcuni degli accorgimenti per migliorare il dispendio energetico e risparmiare sulla bolletta.
Nel momento in cui si dovrà scegliere la migliore offerta per la gestione delle utenze, un ulteriore aiuto per destreggiarsi tra le molteplici offerte del mercato energetico, è quello di misurare e constatare quale tra energia elettrica, gas e luce è l’utenza che lavora di più all’interno delle nostre mura.
É utile considerare inoltre, il tempo effettivamente speso in casa e la mole di energia in base al numero di persone che convivono sotto lo stesso tetto.
É chiaro che una famiglia numerosa o con figli piccoli, avrà un incremento maggiore di elettricità rispetto ad un singolo o ad una coppia; i consumi, così come il tempo passato a casa saranno differenti. Questi punti, spesso non considerati, anche se banali, sono fondamentali per capire quale gestore di luce e gas scegliere.
La vera differenza per contenere consumi e costi, è quella di scegliere gli elettrodomestici giusti, preferendo apparecchi di classe energetica A.
Spesso infatti i costi salati delle bollette, sono causati da elettrodomestici datati, a classe energetica alta, che producono un eccessivo consumo, surriscaldandosi o funzionando male a causa del deterioramento dovuto al tempo.
Anche la metratura e la struttura della casa possono influire sul dispendio di luce e gas, soprattutto nel caso del riscaldamento.
Una casa su più piani o di media grandezza, avrà bisogno di un impianto di riscaldamento resistente e performante e di una caldaia potente, che apportino una temperatura costante in tutte le stanze, evitando la dispersione del calore.
Sarebbe quindi consigliato un piano di consumi conveniente sia a livello economico, ma che permetta anche di seguire le abitudini e le esigenze del consumatore, per esempio potendo programmare l’avvio della caldaia in alcuni orari e ad una data temperatura, o poter monitorare consumi, funzionalità e letture da remoto, attraverso dispositivi online semplici e intuitivi.
Se invece l’area da riscaldare è piccola, come ad esempio, un mono o bilocale, sarà più conveniente una scegliere un impianto adatto sia a riscaldare che raffreddare l’ambiente e una conseguente offerta vantaggiosa per luce e gas.