Quando per diversi motivi ci troviamo di fronte all’esigenza di sostituire i serramenti della nostra casa abbiamo a disposizione degli eco incentivi, detti anche eco bonus, mediante i quali ottenere interessanti detrazioni nella presentazione della dichiarazione dei redditi annuale.
Queste detrazioni per l’acquisto di nuovi serramenti (infissi o portoni), però, possono essere di due tipi non cumulabili tra loro. Nel primo caso, infatti, rientra l’acquisto di prodotti per una ristrutturazione edilizia dell’immobile e qui la detrazione può essere del 50% mentre nel caso di acquisto di nuovi serramenti che migliorano il risparmio energetico è prevista una detrazione del 65% a patto che si verifichino due condizioni: che l’immobile sia già esistente e che sia dotato al suo interno di un impianto di riscaldamento realmente funzionante cui i nuovi serramenti a risparmio energetico siano da supporto per mantenere l’ambiente abitativo ad una temperatura costante.
Anche gli stessi serramenti che si andranno ad acquistare dovranno rispettare due aspetti fondamentali per poter essere correttamente definiti a risparmio energetico, ovverosia, delimitare effettivamente il perimetro del volume abitativo effettivamente riscaldato e possedere valori specifici relativi a capacità isolante o trasmittanza.
Per tutte queste caratteristiche tecniche, rivolgetevi con fiducia ai rivenditori autorizzati di porte ed infissi e saranno loro a mostrarvi tutti i prodotti che rispettano tali norme e potranno permettervi di beneficiare della detrazione del 65%.
TUTTI I VANTAGGI DEI NUOVI SERRAMENTI CON IL BENEFICIO DELLE DETRAZIONI 2016
I vantaggi che potrete detrarne, oltre che di migliorare il comfort della casa, sono quelli di beneficiare di un isolamento acustico ottimale, in grado di creare per voi un’ efficiente barriera contro lo stress acustico legato al caos, ai rumori, alle grida, ai clacson.
Un beneficio non solo a livello psicofisico, ma anche finanziario. Ricordiamo, infatti, che l’installazione di serramenti isolanti di ultima generazione possono far risparmiare un bel gruzzolo sulla solita bolletta energetica.
Tutto questo è possibile, grazie alla loro capacità di trattenere il calore all’interno della casa, evitando lo spreco di energia.
Affinché le agevolazioni fiscali per il risparmio energetico vadano in porto, sarà necessario procedere all’acquisto di serramenti specifici, detti anche a taglio termico, e bisognerà quindi rivolgersi a centri specializzati nella vendita di portoni blindati ed infissi in pvc.
Ecoincentivi e Portoncini Blindati: Riduzione delle Spese con Maggior Sicurezza
Molto si è discusso sulle detrazioni fiscali al 65% sulla sostituzione degli infissi in pvc ma ben poco si sa sulle agevolazioni al 50% sulla sostituzione dei vecchi portoni di casa con nuovi portoni e portoncini blindati.
Negli ultimi anni, in Italia è cresciuto l’allarme di Furti nelle case. Dati recenti hanno fatto emergere verità davvero preoccupanti sull’eccesso di furti con scasso all’interno di appartamenti e dimore private.
Sono raddoppiate le rapine di oltre il 127%.
Appare chiaro, l’essenzialità di mettere in sicurezza la propria abitazione. Le agevolazioni fiscali sembrano proprio assecondare questa necessità tutta italiana.
Pertanto, via i vecchi portoni e portoncini di casa, con catenelle e sbarre in ferro ormai arrugginite e logore, e ben arrivati porte e portoni blindati, casseforti, lucchetti, serrature, catenacci, spioncini ecc.
Chi può usufruire delle agevolazioni fiscali sulla sostituzione di portoni e portoncini blindati?
Ecco chi può richiedere gli ecobonus:
- Proprietari dell’immobile
- Titolari di diritto reale di godimento
- Locatari o comodatari
- Soci di cooperative
- Imprenditori individuali (per immobili che non rientrano tra beni strumentali e merci)
- Tutti i soggetti indicati nell’art. 5 del Tuir che producono redditi in forma associata.
Per richiedere le Agevolazioni o Ecoincentivi è possibile rivolgersi ai rivenditori di serramenti ed infissi che provvederanno ad avviare le pratiche in tempi brevi e senza costi aggiuntivi.