Se pensate alla cessione del quinto comeun possibile finanziamento, dovete innanzitutto considerare alcuni aspetti assolutamente rilevanti: esigenze personali, requisiti per poterlo richiedere ed eventuali clausole contrattuali. In questo breve articolo analizzeremo tutto quello che riguarda questa particolare tipologia di finanziamento, che viene sempre più richiesta da pensionati e lavoratori dipendenti che necessitano di liquidità immediata.
Tra i primi consigli che sentiamo di darvi, sicuramente dovrete valutare le vostre necessità e di conseguenza scegliere la soluzione migliore per voi. Se abitate in Romagna, il modo più semplice per informarsi sulla cessione del quinto è di sicuro confrontare i diversi finanziamenti Riccione disponibili su internet. Per quanto riguarda questa tipologia di prestito, esso è dedicato appositamente a lavoratori dipendenti e pensionati che ovviamente dispongono di busta paga o pensione regolare. Le trattenute bancarie non superano il 20% dello stipendio – da qui il nome cessione del quinto – e viene generalmente concesso a lavoratori statali oppure privati con contratto a tempo indeterminato.
In secondo luogo è importante conoscere la durata minima e massima della cessione del quinto – rispettivamente 24 mesi e 10 anni – in modo da non incorrere in spiacevoli sorprese. Proprio per questi motivi infatti, la banca esige che la persona richiedente il prestito sia in grado di restituirlo nei tempi concordati – per esempio, per i pensionati entro l'ottantacinquesimo o, in rare eccezioni, il novantesimo anno. Inoltre è obbligatorio per legge sottoscrivere un'assicurazione sulla vita oppure rischio impiego per poter accedere a questo prestito: nel primo caso si proteggono gli eredi del pensionato, mentre nel secondo la banca potrà rivalersi limitatamente al TFR del lavoratore.
Per quanto riguarda la restituzione del prestito, nel caso di dipendenti si occupano sia la finanziaria che l'azienda, che infatti trattiene ogni mese dalla busta paga l'importo dovuto per il finanziamento. Invece, nel caso in cui il rapporto di lavoro termini anticipatamente, il datore di lavoro tratterrà quanto il proprio dipendente ha maturato in azienda, versandolo successivamente alla banca per poter estinguere totalmente o parzialmente il finanziamento concordato. Infine, per i pensionati, il compito di versare mensilmente la rata del prestito spetta all'ente previdenziale al quale sono iscritti.
Concludendo, se deciderete di rivolgervi ad una finanziaria per richiedere la cessione del quinto, vi suggeriamo d'informarvi in maniera adeguata sulle condizioni di finanziamento, sulle rate mensili e anche sui tassi d'interesse. Questo, ovviamente, per essere consapevoli della vostra scelta e soprattutto delle vostre necessità.