La taurina è un amminoacido essenziale che l'organismo felino non è in grado di sintetizzare in quantità utile e che pertanto deve essere introdotta mediante l'assunzione di alimenti che la contengono.
Importanza della taurina per il gatto
La biosintesi della taurina ha luogo principalmente a livello degli epatociti, partendo da metionina, cisteina e zolfo, ed è catalizzata da alcuni enzimi epatici che hanno un'attività praticamente nulla; pertanto risulta di fondamentale importanza che il gatto l'assuma attraverso un corretto regime dietetico, adatto a coprire il suo fabbisogno giornaliero.
Si può dire che tale sostanza sia indispensabile per la sopravvivenza dell'animale in quanto svolge numerosi compiti, che sono:
– sintesi degli acidi biliari, componenti della bile che partecipano alla digestione dei lipidi ed all'assorbimento delle vitamine liposolubili;
– metabolismo del calcio, elemento indispensabile per il funzionamento delle cellule muscolari e nervose;
– azione antiossidante nei confronti dei radicali liberi, che aiuta a combattere i processi di senescenza cellulare;
– controllo sui livelli di sale e di acqua presenti a livello cellulare con conseguente regolazione dei valori di pressione osmotica;
– potenziamento funzionale dell'attività delle cellule presenti sulla retina con miglioramento dell'acuità visiva, la carenza di taurina spesso è correlata all'insorgenza di disturbi alla visione che possono portare anche alla cecità;
– controllo positivo sul processo riproduttivo nella femmina;
– stimolazione funzionale del sistema immunitario;
– miglioramento dell'attività dell'apparato cardio-vascolare: alcune ricerche scientifiche effettuate presso la facoltà di Medicina Veterinaria dell'università Federico II di Napoli hanno confermato come questo aminoacido, introdotto con la dieta, abbia provocato una marcata diminuzione nell'incidenza della miocardiopatia dilatativa a livello del ventricolo sinistro nel cuore dei gatti.
Inoltre questi animali la utilizzano per la coniugazione degli acidi biliari causandone una perdita continua attraverso le feci.
Dove si trova la taurina
Tale aminoacido si trova in tutti i prodotti di origine animale, come la carne, il pesce, le uova, mentre è completamente assente in quelli di origine vegetale; pertanto è del tutto sconsigliato alimentare il proprio gatto con una dieta vegetariana in quanto mancante di taurina, che dovrebbe essere assunta in dose di 200-300 milligrammi ogni giorno.
Una sua carenza provoca pericolose conseguenze per il benessere dell'animale, che si manifestano nel lungo periodo, infatti spesso sono indispensabili mesi o anche anni per poter osservarne chiaramente gli effetti.
Gli esemplari nutriti mediante un'alimentazione casalinga, con carne e pesce freschi, assumono una quantità di taurina sufficiente al loro fabbisogno, a patto che i cibi non vengano cotti per troppo tempo per non alterare le sostanze in essi contenute; infatti è stato dimostrato che la taurina perde le sue proprietà biologiche se esposta a temperature molto elevate. Trattandosi di una molecola termosensibile, viene distrutta per circa i 2/3 del suo contenuto.
Inoltre, legandosi molto rapidamente all'acqua, può essere eliminata con facilità durante la fase di scongelamento della carne, qualora vengano utilizzati alimenti surgelati; per questi motivi è raccomandato l'utilizzo di carne cruda intera.
I gatti nutriti con mangimi industriali, invece, generalmente hanno bisogno di assumere degli integratori a base di taurina, poiché questo aminoacido essenziale è spasso presente in minima percentuale; soltanto alcuni brandi di elevata qualità sono in grado di offrire prodotti bilanciati contenenti anche la taurina.
Concludendo, si può affermare che tale sostanza riveste un ruolo fondamentale per assicurare il benessere fisiologico al gatto, e quindi, essendo sintetizzata con difficoltà a livello metabolico, è indispensabile che venga introdotta con la dieta.