A partire dal 2006 sono stati introdotti gli incentivi fiscali e le detrazioni per chi rinnova le vecchie finestre per sostituirle con infissi nuovi e performanti dal punto di vista energetico. La misura fu introdotta per rispondere alle esigenze di efficientamento energetico previste dalla sottoscrizione dell’allora protocollo di Kyoto. Cambiare gli infissi ha un costo, ma non è un lavoro secondario ai fini del benessere e del confort domestico. Montate infissi in PVC a Roma ha un costo diverso rispetto al resto d’Italia, ma le agevolazioni restano uguali per tutti. I vantaggi dovuti al cambiamento delle finestre consistono in un risparmio dell’impiego di energia e gas perché si riducono le dispersioni di calore e gli ambienti si riscaldano più velocemente, diminuendo i costi di accensione degli impianti di riscaldamento. Se si opta per materiali termoisolanti come gli infissi in PVC o legno, si ha diritto alle detrazioni oltre che allo sconto dell’IVA al 10% invece del 22%.

Come richiedere le detrazioni per gli infissi

Per richiedere e ottenere le detrazioni fiscali spettanti per il rinnovo degli infissi occorre rispettare determinati requisiti:

• Gli infissi nuovi devono essere collocati in un immobile già esistente (per le case in costruzione, non è possibile richiedere gli incentivi);
• Gli infissi devono avere le stesse dimensioni dei precedenti;
• I nuovi infissi devono contribuire all’isolamento termico e migliorare l’efficienza energetica dell’immobile.

Per richiedere le detrazioni per l’installazione di infissi nuovi è necessario inviare all’ENEA una copia dell’attestato di certificazione energetica e una scheda che riporti tutti gli interventi eseguiti. L’ENEA – il cui acronimo sta per Energia Nucleare ed Energie Alternative – sta a indicare l’Agenzia Nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile. La documentazione da trasmettere all’ENEA deve essere presentata online entro 90 giorni dalla fine dei lavori. La procedura è semplice e si può effettuare in autonomia da casa. Gli aggiornamenti della normativa sono consultabili sul sito dell’Agenzia delle Entrate.

In cosa consistono le detrazioni

Gli “sconti” fiscali sono calcolati in percentuali. La percentuale detraibile è variabile annualmente, pertanto è necessario consultare sempre la normativa in vigore. Negli ultimi anni, la detrazione si è stabilizzata intorno al 65%; per esempio, per l’acquisto di infissi in PVC al costo di 145 € al mq, con lo sconto del 65% si andrebbe a risparmiare 95 € al mq. per un costo finale di 50 € al metro quadro. È sempre consigliabile rivolgersi a rivenditori e montatori di infissi professionisti e aggiornati sulla materia come AEP Infissi, anche perché bisogna prestare attenzioni ai requisiti:

• Esiste un tetto di spesa massima che è detraibile;
• Un limite di tempo entro cui i lavori devono essere completati;
• I pagamenti devono avvenire tramite bonifico ed essere tracciabili.

Le detrazioni stabilite dallo Stato verranno rimborsate direttamente in sede di dichiarazione dei redditi a valere sull’IRPEF (Imposta sul Reddito delle Persone Fisiche) o sull’IRES (Imposta sul Reddito delle Società) e ripartite in dieci rate annuali di importo uguale.